Il gioco in se è molto semplice, i partecipanti, opportunamente raggruppati in squadre, devono cercare, colpendo e quindi mettendo “fuori gioco” gli avversari, di raggiungere un obbiettivo entro il tempo stabilito. Naturalmente il coordinamento tra giocatori, l’affiatamento e il lavorare in team è fondamentale.
La regola principale su cui si basa tutto il softair prevede che il giocatore che viene raggiunto da uno o più pallini deve "autodichiararsi" gridando “Colpito!”. Nei Katana i colpiti indossano una bandana rossa per rendersi chiaramente identificabili, e si allontanano dal gioco fino alla zona a loro riservata. Li attendono la fine del game.
Ecco che si evidenzia un problema “ ... e se uno non si dichiara ? ”. Ci possono essere casi in cui un giocatore non si dichiara perchè effettivamente non si è accorto di essere stato colpito. Ma sono casi rari. Se un giocatore viene identificato come soggetto a ripetuti "casi rari" viene come prima cosa segnalato al Direttivo dell'Associazione e messo a sua insaputa sotto osservazione. Se risulta essere un giocatore poco corretto può subire un richiamo o l'espulsione definitiva dall'Associazione. Questo gioco si basa sull’onestà e sull’onore dei giocatori, e chi imbroglia viene prima o poi identificato. Rimane da dire che nei Katana fin dal primo giorno di iscrizione si insiste sull'educazione in campo, sul concetto di onestà, di fair play ed onore del giocatore.
Alcune Associazioni preferiscono all’autodichiarazione il marcatore elettronico ARF (un congegno in grado di “rilevare” l’impatto di un pallino sull’elmetto e di segnalarlo acusticamente) pertanto periodicamente organizziamo partite anche con questo sistema al fine di abituare i nostri soci ad uno stile di gioco diverso.
 
Quali sono le tipologie di gioco più diffuse?
 
La “Bandiera” è la tipologia più diffusa e praticata nei nostri allenamenti. I giocatori presenti si dividono in due gruppi, solitamente nella proporzione di 1/3 - 2/3. Il gruppo con meno giocatori si attesta in difesa della bandiera, mentre il gruppo più numeroso tenta di conquistarla e/o eliminare tutti i difensori entro il tempo stabilito (di solito 15/20 minuti). I difensori sono meno numerosi degli attaccanti perchè hanno il vantaggio di giocare da postazione fissa o comunque, custodendo l'obbiettivo, di poter prevedere le mosse degli attaccanti.
Nella variante con due bandiere i giocatori si dividono in due o più squadre di numero equivalente, posizionano il proprio campo base e la propria bandiera, predispongono la difesa e la squadra d’attacco. Vince la squadra che, entro un certo tempo riesce a conquistare la bandiera avversaria, al contempo riuscendo a difendere la propria.
 
Perchè ci alleniamo ogni Domenica a suon di "bandiere"?
 
Semplice, qualsiasi sia il tipo di competizione che si andrà ad affrontare, dal più banale Combat a Pattuglia alla 48h più complessa, gli obiettivi da “conquistare” sebbene scenograficamente più accattivanti restano sempre delle “bandiere”, pertanto essere in grado di giocarle nel migliore dei modi fa la differenza.
 
Che tipologie di competizioni esistono?
 
Esistono diversi tipi di competizioni, sia per struttura che per durata, quelle a cui normalmente partecipiamo sono:
 
Combat a Pattuglia: prevede una serie di obbiettivi concatenati disposti lungo un percorso definito dall’organizzazione, la squadra (6-8 operatori) si muove in modo indipendente e dovrà affrontarli in successione cercando di acquisire il punteggio più alto nel tempo stabilito. Normalmente la difesa è fissa e la durata non superiore alle 4 ore.
 
Combat a Navigazione Libera: sostanzialmente simile alla Pattuglia anche se gli obbiettivi possono essere affrontati nell’ordine che la squadra ritiene più opportuno. Naturalmente è possibile utilizzare tutto il campo di gioco per gli spostamenti, quindi è necessario avere una certa dimestichezza con la cartografia. La difesa fissa sugli obbiettivi viene supportata anche da pattuglie che cercano di ostacolare e rallentare il movimento degli attaccanti, la durata è normalmente di 8 ore.
 
HSA - (Hard Softair) l'HSA è basato sulla disparità tattica assoluta, le squadre devono infatti svolgere azioni tipiche di forze speciali (portate possibilmente in segreto) in un territorio di grandi dimensioni controllato da forze soverchianti e dotate di mezzi illimitati. Normalmente il tutto avviene in uno scenario quanto più realistico possibile, la squadra si muove liberamente e dovrà cercare di raccogliere quante più informazioni possibili e di acquisire gli obbiettivi che ritiene più paganti al fine portare a compimento la “missione” affidata dall’organizzazione. La difesa, composta anche da centinaia di giocatori, può essere fissa o mobile ed è supportata da pattuglie appiedate e motorizzate, la durata varia dalle 24 alle 48 ore.
 
MilSim  - (Military Simulation): un evento di media/lunga durata dove i vari team partecipanti sono inquadrati in due (o più) schieramenti. L’approccio è di tipo simulativo, ogni giocatore ricopre un ruolo predefinito e opera sotto la supervisione di una e vera propria catena di comando, naturalmente anche l’abbigliamento e l’equipaggiamento individuale dovranno essere coerenti con quanto stabilito dall’organizzazione. La durata varia da 12 a 24 ore.
 

Associazione Sportiva Dilettantistica
Soft Air Team “Katana”

Via Claudia Augusta, 31057
S. Elena di Silea, TV
C. F.: 94082770267

Iscrizione Registro ASD CONI N°79355

 

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